una poesia che mi è rimasta nel cuore
San Martino
La nebbia a gl'irti colli
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar;
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar;
ma per le vie del borgo
dal ribollir de' tini
va l'aspro odor de i vini
l'anime a rallegrar.
dal ribollir de' tini
va l'aspro odor de i vini
l'anime a rallegrar.
Gira su' ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando:
sta il cacciator fischiando
sull'uscio a rimirar
lo spiedo scoppiettando:
sta il cacciator fischiando
sull'uscio a rimirar
tra le rossastre nubi
stormi d'uccelli neri,
com'esuli pensieri,
nel vespero migrar.
stormi d'uccelli neri,
com'esuli pensieri,
nel vespero migrar.
Giosuè Carducci
E' una poesia che riesce ad esprimere la realta' della stagione autunnale, suscitando anche tenere emozioni.
RispondiEliminaA me l'autunno piace molto... è una stagione che ricorda tiepidamente la luce dell'estate rendendola piu' colorata, con le foglie e la frutta che salutano prima del sonno invernale.
Un abbraccio ornella
grazie Ornella,è una poesia sempre attuale e veritiera, anch'io adoro l'autunno dai suoi colori caldi.
RispondiEliminakatia